Luigi Locatelli, detto Steenì II, pittore (1883 - 1928)
Primogenito di Giuseppe Steenì, è per questo soprannominato Steenì II. Nasce a Bergamo nel 1883; presso laScuola d’Arte applicata Andrea Fantoniha l'occasione di approfondire lo studio delle tecniche di decorazione parietale, dall’affresco alla tempera, già imparate nella bottega di famiglia.. I suoi migliori risultati sono nel restauro e nella pittura murale di molte chiese. Risale al 1914 la prima opera documentata di Luigi: la decorazione delle vele e dei costoloni della chiesa di San Giovanni nei Boschi, nel bergamasco; sono opere degne di nota le sue decorazioni nella Chiesa di Collepiano ad Adrara San Martino e le decorazioni in cui ha come valido aiuto il figlio Romualdo Locatelli: Villongo San Filastro nel 1919, San Felice al lago nel 1922, la Chiesa Parrocchiale di Boccaleone nel 1923, quella di Ornica e quella di S. Brigida nel 1924 e quella di Sovere nel 1925. Tra gli ultimi suoi lavori la volta della Chiesa di S. Alessandro in Prezzate a Mapello nel 1926-7, prima della caduta da una impalcatura che lo costringe a non lavorare più e ne causa la morte nel 1928 a soli quarantacinque anni. Se le opere maggiori di Luigi sono ammirabili presso volte e navate di chiese, non bisogna scordare anche la sua attività al cavalletto, con la quale ispirerà il secondo figlio, Raffaello: tra il 1910 e il 1920 realizza interessanti paesaggi e nature morte che seguono il realismo lombardo, fedeli quindi alla migliore tradizione bergamasca.