Ultimogenito di Luigi, nasce a Bergamo nel 1920 e riceve i primi insegnamenti prima dal padre Luigi (che muore quando Stefano aveva solo otto anni) e poi dal fratello Romualdo. A causa della precaria situazione economica non frequenta l’Accademia (che frequenterà poi a Verona durante il servizio militare), ma inizia a lavorare nello studio dello scultore Gianni Remuzzi che lo avvia alla scultura. Estraneo agli schematismi del linguaggio di regime allora imperante, dà vita ai suoi ritratti, ai monumenti e ai soggetti religiosi attraverso uno sguardo genuino sulla realtà che lo porta a creare opere moderne senza distaccarsi dalla tradizione. Un esempio memorabile è la statua di Papa Giovanni XXIII che nel 1968 viene portata in pellegrinaggio attraverso la diocesi di Bergamo. Un altro aspetto importante nella sua attività creativa è la medaglistica. Nel 1966 gli viene affidata la cattedra di ornato e modellato per meriti artistici di chiara fama presso il Liceo Artistico Statale di Brera (sezione di Bergamo), che lascerà dopo dodici anni. Partecipa a moltissime esposizioni in Italia e all’estero e riceve numerosi premi e riconoscimenti.
Associazione Culturale Amici dei Locatelli, gli artisti della stirpe: